STARTUP VINCITRICE APRILE-MAGGIO 2025

Cyber Dart ha realizzato la prima Bug Bounty Platform in Italia, una piattaforma SAAS attraverso la quale le aziende possono ricevere da hacker professionisti sparsi in tutto il mondo segnalazioni relative a vulnerabilità che interessano i loro sistemi IT (siti web, app, software, API, smart contract, ecc…).

Il modello di business è molto semplice: gli hacker vengono pagati dai  clienti di Cyber Dart per i loro rapporti sulle vulnerabilità con ricompense proporzionali alla gravità della vulnerabilità trovata. La gamma di ricompense viene stabilita per ogni programma Bug Bounty in base al tipo di attività e alle esigenze/disponibilità del cliente.

Cyber Dart ha introdotto alcune differenze incrementali rispetto alle soluzioni presenti oggi sul mercato che sono state particolarmente apprezzate dal Comitato quali: il modello SaaS della piattaforma, l’accesso al servizio anche a piccole medie imprese e la disponibilità di Vuln Remediation Report, vale a dire la creazione di report emessi dalla piattaforma in cui sono riportate le  azioni mirate a risolvere o mitigare i punti deboli di sicurezza individuati nei sistemi informatici.